Correre e Pioggia: come allenarsi?

Non sono di certo quattro gocce d’acqua a fermare i runner


Basta mettere in atto un paio di accorgimenti per rendere il jogging bagnato un’esperienza divertente ed efficace.
Se siete pronti ad affrontare la vostra prima uscita sotto la pioggia, ecco qualche consiglio che potrebbe aiutarvi nell’impresa:

1. Prepararsi - Stretching
Pioggia significa ambiente esterno molto umido, ma la cosa peggiore è uscire con i muscoli freddi, è infatti indispensabile fare un po’ di stretching e riscaldamento prima di uscire di casa. Ecco come:

A. 8 min stretching
B. 8 min riscaldamento attivo (salto con la corda, piccoli balzi laterali, affondi, step sulle scale, balzi in alto) Troppo frequentemente si tralascia questa fase che è, praticamente, il vaccino contro gli infortuni.

2. Vestirsi con cura
Per evitare di inzupparsi dopo i primi dieci metri, indossate una giacca tecnica impermeabile. Ovviamente, scegliete un indumento traspirante. Per proteggervi dalle fastidiose gocce di pioggia negli occhi provate a mettere un cappellino con la visiera. È un piccolo accorgimento che può però davvero svoltarvi la corsa e renderla piacevole anche con le condizioni più umide.

Che pantaloni preferire? Non infilate indumenti troppo pesanti che rischierebbero di appesantirvi ulteriormente una volta bagnati, ma nemmeno bermuda corti con cui finireste per avere freddo. 
Se avete paura di congelarvi le mani, allora indossate anche un paio di guantini tecnici.

3. Sigilla la Tecnologia
Non serve ricordarvi quanto avete speso per il vostro smartphone vero? La tecnologia è molto sensibile all’acqua e buttare un telefono o un mp3 player non è mai bello. Utilizzate custodie e le tasche impermeabili del giubbino (se ne è dotato, fate qualche prova prima). Se non volete spendere soldi per custodie o abbigliamento eccessivamente costoso c’è sempre il classico rimedio della pellicola per alimenti. Avvolgete il vostro dispositivo e mettetelo al sicuro in qualche tasca o piccolo marsupio.

4. Controlla le scarpe
Prima di uscire controllate la suola delle vostre scarpe. Se è troppo liscia sarà più facile correre il rischio di scivolare, in particolare se correte in Città con tanto pavè o ciotolato. Oltre all’aspetto visivo della suola, uno degli indicatori del consumo della suola è la profondità degli intagli. La soluzione definitiva? In inverno provate ad utilizzare un paio di scarpe con tomaia in Gore-Tex!

5. Avanzare con cautela
Non dimenticate che con la pioggia tutto diventa più scivoloso e il rischio di cadute aumenta esponenzialmente (fate attenzione soprattutto a non mettere i piedi sulla vernice bianca della segnaletica orizzontale). Correte quindi con cautela. Inoltre, se siete runner cittadini, ricordate che le auto con la pioggia si trasformano in pericoli ambulanti: il conducente ha una visibilità ridotta e una sgommata nelle pozzanghere può lavarvi senza preavviso.

6. Se piove troppo
Correre sotto la pioggia ha qualcosa di cinematografico, ma non esagerate a fare gli eroi per forza. Se le cose si dovessero mettere male e un temporale iniziasse a squarciare il cielo con tuoni e lampi mettetevi al riparo. Allontanatevi dagli alberi e se siete in un luogo sperduto accovacciatevi per risultare più bassi: i fulmini non vi colpiranno perché mirano bersagli alti.